Le Grotte di Catullo (villa romana di Sirmione)

Lago di Garda

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Cosa vedremo

Di fronte a questo nome, risalente al XV sec.il visitatore può essere tratto in inganno, non si tratta infatti di grotte naturali ma di ruderi di un edificio romano eretto tra il I sec a.c e il I sec d.c., appartenuto ad un antico proprietario la cui attribuzione, secondo gli ultimi studi cronologici, non è nemmeno accertata al poeta Valerio Catullo. La villa romana è situata sull’estremità settentrionale della penisola di Sirmione, avvolta in uno splendido panorama che dà sul lago di Garda. La visita inizia dal museo archeologico dove è possibile vedere nelle vetrine reperti archeologici trovati duranti gli scavi della villa e dintorni e valutare l’aspetto geologico della penisola e l’origine del lago. Si prosegue poi nell’area archeologica la quale si estende su di una vasta superficie pari a 20.000 mq distribuiti su tre livelli, la zona inferiore di servizio, dove sono ben evidenti le sostruzioni utilizzate per sostenere il secondo piano dell’edificio dove era possibile passeggiare sotto criptoportici e dove gli ospiti potevano ammirare il lago dalla terrazza panoramica, e il terzo piano con funzione residenziale e termale.